Stavo venendo da te.Tenevo i pugni stretti in tasca e il cuore m'impazziva di luce.Un fiume in piena il mio sguardo.Solo pensare il tuo nome mi scaldava il sangue.Eri il mio laccio emostatico.Ti stringevo forte e tu mi mostravi la vena.Tenera e pulsante,come una piccola madre che accarezza la testa al figlio appena nato.Anche in mezzo alla gente avevamo un nostro cerchio magico dove stare da soli.L'iniziazione degli occhi.La tenerezza delle mani. Missis Strangelove aveva bevuto troppo.Come fanno le ragazzine al primo appuntamento.Ma ora era una donna .Il ragazzo greco ebbe mille premure e la portò nelle fessure della notte.La fece sentire a casa.Nell'immensa casa del suo cuore di mercurio.E lei vide i suoi giardini segreti,i suoi melograni e le rose e la sabbia di Pafos sulla punta delle sue dita. Era una nuova alba,era una perla che luccicava al sole.era l'odore della terra dopo un temporale. Ora c'è un Tempo nuovo ,un riverbero di tristezza e un vorticoso desiderio di gioia. Missis Strangelove sente che tutto questo è meraviglioso.E' oltre l'Amore.Non esistono parole per dirlo . *c'era come un piccolo tormento sottile dentro i miei occhi notturni...correvo a perdifiato e poi cadevo .e mi sanguinavano le ginocchia. mia nonna mi portava al cimitero e cambiavamo l'acqua ai fiori dei morti-stavamo sedute sulla tomba di famiglia -io col mio fermaglio a forma di stella e lei coi capelli legati in una lunga treccia -come un groviglio di serpenti smeraldini affamati di sole- tutte le cose che voglio dirti galleggiano come meduse nel mio sangue- ho una nostalgia immensa di te* vedi la pioggia...? mia nonna mi diceva sempre che la pioggia era gesù che piangeva. tu capisci..Lefty..che con queste cose che mi dicevano io non potevo non essere triste. scavavo piccoli buchi nella terra per nasconderci dentro petali di fiori.

Lettori fissi

giovedì 29 aprile 2010



I nostri inferni privati
ci hanno condotto
a un singolare paradiso .
L'aria si fa sottile e
rarefatta
quando ti guardo.
Mi Verso
 come nettare
dentro il vaso di  creta
dei tuoi occhi.
 Impastami Mio dio.
Fammi lievitare.

martedì 13 aprile 2010



..io ho avuto inferni molto italiani -zone di provincia-una pineta chiamata "La castellina".
Uomini grassi con pervitin e cinquantamila lire sul cruscotto.avevo scarpine di vernice nera.capelli lunghissimi.
ricordo una sera di pioggia dentro una 127 metallizzata.
non durò molto ma fu eterno.
Gli dicevo:sbrigati che sono scoppiata.
Nella mia mente un solo pensiero"sono le otto e tra mezzora il pusher se ne va"

Il mio corpo non c'era nemmeno più.
Ero un'enorme infinita Vena madre.
Mi portavo all'inferno da sola.

lunedì 5 aprile 2010

EAT my nipples EYES



Dici : " sento che mi stai divorando " " ma stai divorando me e mi mordi con tale forza che sulla mia pelle spuntano chiazze blucobalto e rosserose mi addenti il capezzolo- un dollaro d'argento -ed io ti imploro di smettere.. piano piano , pianissimo, mi fai male ..
mi dici che fa piu male a te che a me mi osservo le spalle dopo una delle nostre sedute e penso che i tuoi Segnii durano cosi a lungo..
we live in the same shit baby , costretti a scegliere tra arte e matrimonio
sentivo il tuo cazzo duro sul culo im branded now
" get ready , get ready
We are in the same shit baby, forced to choose between art and marriage im Branded im the perfect professional fucker .
is sex a toxic blood ? sperm is toxic ? toxic is the body of the lovers ?
is there life after death ? is there sex after life ? is there love after sex ??
lic k lick lick lick my tits bite bite bytes
eat my nipples eyes
im ready im ready
la prima notte mi hai pisciato ad osso mi hai battezzata in nome di dio Padre e spirito santo e ..
il sesso era piu che mai che un crimine il sesso era un assassino
get ready..
si poteva fare di tutto . qui non siamo anonimi...
solo con gli sconosciuti puoi essere un corpo ardente di desiderio..
get ready ... .
get ready ...
All'inizio era come stare in un bagno turco tutto quel vapore e quel caldo sotto le coperte era come mietere grano dorato sotto un sole feroce ero labbra di cristallo inzuppato nel miele e le tue dita falene notturne -come donne perdute nell'underground -al capolinea -trascinare per la strada plastic bags piene di cibi scaduti -rimanevo come un pugile stonato all'angolo del tuo sonno chimico -come una crisalide che non si muta in farfalla -il Corpo Isterico come un delirio di violini -la madre acida la Gipsy Queen dei bassifondi la cagna affamata e la docile colomba -"I'm ready ..I'm ready..come in..me.." Jesus & Mary nostri complici sulle pareti .Un crimine non divorare quella frutta matura-bacche d'alloro tra i miei capelli e LAGGIU' nella via dei serpenti a Black Hearth Procession....piccole morti orgasmatiche..piccole orgie dentro gli occhi ...sciami di preghiere.

-DUET :Leftygirl&Horsyboy-





domenica 4 aprile 2010



Fammi insorgere
come lama che ti brulica l'inguine
 -densa di lacune d'ombra e
lagune fonde e
 fondali -
tarantola femmina sapida
che forgia il mercurio
delle tue ossa-
Dentro le narici ho profumo di mirto
Come Salomè ti danzo in sogno
 ieratica.
Al risveglio
 sei il grumo fecondo di Athena
Nei miei occhi d'acqua
 evapori e nuoti.
Mio Torpore..Stupore ..
mia ghirlanda di rose.
Ebbra discendo gli inferi tuoi e
 dei tuoi inverni
 faccio estati incendiarie.