Stavo venendo da te.Tenevo i pugni stretti in tasca e il cuore m'impazziva di luce.Un fiume in piena il mio sguardo.Solo pensare il tuo nome mi scaldava il sangue.Eri il mio laccio emostatico.Ti stringevo forte e tu mi mostravi la vena.Tenera e pulsante,come una piccola madre che accarezza la testa al figlio appena nato.Anche in mezzo alla gente avevamo un nostro cerchio magico dove stare da soli.L'iniziazione degli occhi.La tenerezza delle mani. Missis Strangelove aveva bevuto troppo.Come fanno le ragazzine al primo appuntamento.Ma ora era una donna .Il ragazzo greco ebbe mille premure e la portò nelle fessure della notte.La fece sentire a casa.Nell'immensa casa del suo cuore di mercurio.E lei vide i suoi giardini segreti,i suoi melograni e le rose e la sabbia di Pafos sulla punta delle sue dita. Era una nuova alba,era una perla che luccicava al sole.era l'odore della terra dopo un temporale. Ora c'è un Tempo nuovo ,un riverbero di tristezza e un vorticoso desiderio di gioia. Missis Strangelove sente che tutto questo è meraviglioso.E' oltre l'Amore.Non esistono parole per dirlo . *c'era come un piccolo tormento sottile dentro i miei occhi notturni...correvo a perdifiato e poi cadevo .e mi sanguinavano le ginocchia. mia nonna mi portava al cimitero e cambiavamo l'acqua ai fiori dei morti-stavamo sedute sulla tomba di famiglia -io col mio fermaglio a forma di stella e lei coi capelli legati in una lunga treccia -come un groviglio di serpenti smeraldini affamati di sole- tutte le cose che voglio dirti galleggiano come meduse nel mio sangue- ho una nostalgia immensa di te* vedi la pioggia...? mia nonna mi diceva sempre che la pioggia era gesù che piangeva. tu capisci..Lefty..che con queste cose che mi dicevano io non potevo non essere triste. scavavo piccoli buchi nella terra per nasconderci dentro petali di fiori.

Lettori fissi

mercoledì 28 aprile 2004

CONSIGLIO MATTUTINO:DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE:"CADAVERE SQUISITO" di POPPY Z.BRITE-ed .Frassinelli-(un libro magnifico che ho riletto stanotte per la terza volta)-SENZA ANNOIARMI MAI.

lunedì 26 aprile 2004

////////////////TO.A.G./////////////// Babe rawlins ora scendendo giù le scale con soffici ciabattine di seta/guardava intorno/come fossero ancora quei tempi/ah!ricordarsi di gregory e neal,lunghe anime stese sul divano,/risentire quelle voci stridule di pazze gole pederaste/lo spirito danzando/ cento milioni di propositi oltre/ sussulti leggeri sulla sua skiena/brevi fremiti clitoridei a inondarle il palmo della mano/ ora che la vecchiaia tranquilla aggrediva i suoi occhi/ mordendole i seni/ dolce condiscendenza del tempo/; mutevole;/sui suoi acuminati sorrisi/ con quei fiori di paglia spinti una notte fuori/ su davanzali di marmo e argilla/ a New Orleans/ frasi tonde come cerchi/e perfette/ ogni suo muscolo/conosciuto/ quel fioco bagliore sulla fronte/ penetrante abbaglio/;... /frontiera/...
..."IL MUOVERSI BRAMA STRANE CADENZE: ..IL PASSO DI MILONGA E L'ARCO DEL BRACCIO CHE DISEGNA UN FANDANGO SFINITO E INFINITO................"

domenica 25 aprile 2004

"L'artista e' benedetto dalla dannazione di un travaglio incessante,infiliamo le mani sotto la nascita del suo lavoro.ci nascondiamo nelle acque.costruiamo una zattera.l'opera spiega le ali e se ne va.L'artista non deve essere frenato.non vanno censurate le sue grida,nè alterate o soppresse.lui serve il medioevo,il secolo finale,il cosmo appena nato.suo è l'irritante,gli squarci di pianto per l'eccidio,accolti come un'ala nel palmo della mano stesi nella pianura come un triviale rosso tramonto western.AN AMERICAN PRAYER risuona nel silenzio che circonda il bozzolo del signore,lui dorme.ibernato.aspettando il bimbo camaleonte e l'eleganza del suo scambio."//////////////////////////////////////////////così scrive Patti Smith su Jim Morrison////...naturalmente..niente da aggiungere.IT'S PERFECT.

sabato 24 aprile 2004

nel buio isterico della dark-room si agitavano demoni /odore della pelle bagnata/al bar di sopra bevevano gin-tonic/ballava maximus col suo abitino retro'/eravamo tutti cosi'innocenti quando inizio'la pioggia sottile/ci riempi'le orbite all'improvviso..non ci diede il tempo di capire../vennero lampi metallici a dilaniare la carne/tutti noi cosi' avvinti in un'unico grido/da sotto salirono i satiri inesausti/l'incontro al buio non li aveva placati/strapparono brandelli di carne e ci fecero ferite sottili/coi loro denti aprirono le nostre gole../lavarono le ferite con le loro lacrime/delizioso andirivieni di umori/nell'aria ora pallida/sulla pista illuminata Maximus stringeva un asfodelo..l'ultimo dono del suo amore /prima di essere divorato////////// /////////////////////////scritto di getto in preda a dettatura forse divina o infernale////////////

mercoledì 21 aprile 2004

"....QUI FUORI SIAMO COMPLETAMENTE IMMACOLATI..."---Jim Morrison---
E'UN SOGNO STRANO FATTO STANOTTE.
rosa-spina ha un rivolo di sangue CHE LE COLA DALLA BOCCA..tiene gli occhi socchiusi,tra le mani un bisturi affilato..suule spalle una mantellina bianca da barbiere...sul tavolo all'igresso:corn flakes e fiori di carta..sparsi a terra origami giapponesi. /Nella vasca da bagno qualcuno che giace annegato nel rosso scarlatto del bagnoschiuma alla fragola/alla TV un film di fassbinder...suonano i Tangerine nell'affare./ Rosa Spina ancora non sa' se e' finito/a...con la lingua lecca le labbra bagnate...tutto e' immobile.Non c'e' piu' dolore./

domenica 18 aprile 2004

DIAGNOSI:TOSSICOMANIA amami bingoo/ allorche'niente piu'oltre questo bianco io vedo/ su/nelle strade che percorri in sindoni fuse di aceto e sperma/ Jerusalem e le sue porte d'avorio/da cent'anni battono al tuo petto tremante/ nel tuo mantello di viscere d'oca e montone/ se sdraiarti sul trono/riva del mare/ un ricordo di bimbo/ non per noi tenerezza/,ma se il suono Ke detiene la primizia degli occhi/tu che ti fai,gioiosamente distratto /la tua anima bionda/puoi sentire che canto/se nel sonno mi ascolti e il respiro è deforme/ gocciolare di lava sull'enfatica pelle/e la linfa ke scorre sui suoi seni di cera/a smarrire le chiavi/il suo nome è speedball/in un'inganno di nubi/ se vuol dire che è tempo/fare e bere in battaglia/ la mia luna e'nervosa/sotto cieli dannati/ -il mio fianco Ti porgo;/è un'incastro leggero/ non il dolore degli anni ma LA GAIA ALTITUDINE;/ un fragore di skizzi/dentro l'aorta di pace/. dedicata a Jim Morrison,Jimi Endrix e Kurt Cobain da Orsarossa