...MENTRE FRULLAVO LE FRAGOLE PENSAVO A QUAND'ERO IN GALERA E MONICA SI SDRAIAVA SUL MIO LETTO A CASTELLO E STAVAMO AVVOLTE IN UNA COPERTA ALL'UNCINETTO A DARCI PICCOLI BACI E MORSI SUL COLLO...GIOCAVAMO COME CUCCIOLI ..AVEVA UN ODORE STRANO..COME DI MATITE TEMPERATE E CUOIO..LA RESPIRAVO NELL'ARIA CHIUSA DELLA CELLA MENTRE"MAMMA MARIA"CI PREPARAVA IL CAFFE' ..CHE GIA'ERANO LE DIECI DI SERA ED ERAVAMO CHIUSE..TANITHA GRIDAVA CHE VOLEVA LA PASTIGLIA PER DORMIRE e MAMMA MARIA LE DICEVA"STATTE BUONA UAGLIO'..STATTE ACCORTA...",E LE ASCIUGAVA LE LACRIME CON UN KLEENEX..
BEVEVAMO IL CAFFE'INSIEME E PARLAVAMO DI COM'ERA FUORI CI TOCCAVAMO LE TETTE PER VEDERE CHI LE AVEVA PIU'SODE...RIDEVAMO A SQUARCIAGOLA PER NON URLARE...SFOGLIAVAMO RIVISTE PER
NON SPACCARE MURI..E QUANDO LE SBIRRE SPEGNEVANO LA LUCE AL NEON RESTAVAMO NELLA PENOMBRA ..E MONICA SCIOGLIEVA I CAPELLI SUL MIO PETTO E IO L'ACCAREZZAVO E LEI M'ACCAREZZAVA..
COME
ONDE
LIBERE
DENTRO
I
NOSTRI MARI....


////..ricordando Monica.i suoi occhi neri.il nostro piacere.la galera.la liberta'///////

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TI DIPINGO
TI SCOLPISCO
TI DANZO
PUR DI FUGGIRTI...
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MA QUESTA LAMA DOLCE
CHE ORA SEI
LA RITROVO OGNI VOLTA
CONFICCATA
NEL VENTRE.
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IL MUOVERSI BRAMA
STRANE CADENZE
IL PASSO DI MILONGA
E L'ARCO DEL BRACCIO
CHE DISEGNA UN FANDANGO
SFINITO E
INFINITO..

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PERCHE' IL ROSSO INTENSO
DELLE TUE LABBRA
DOPO IL BACIO
ANCORA
MI AVVOLGE
E
MI COMMUOVE.

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.....TE LO RICORDI ALLEN/:
IL SUO CRANIO PENSOSO A
DEGLUTIRE IMMAGINI/
A SUO AGIO
PERFETTAMENTE
NELLO SBILANCIATO ANDIRIVIENI DEI SOGNI/
DOVE NAOMI
RIPIEGA LE SUE MUTANDINE
DI PIZZO TABACCO/
DORMENDO POI COL CAPO CHINO
SUL PETTO/
NELLA LUNGA DISTESA DI
KRUMIRO AMORE/
ODORE DI PETER E NEAL
DISPERSO NELL'ARIA/
ROSSE DRAG-QUEEN ALLE PORTE D'AVORIO
DEI SUOI OCCHI-NIGHT/
DIETRO QUESTE TETTOIE
CELATE NELL'OMBRA/
DI TOSSE KRONICA SALENDO/;
NEL MIDOLLO ANGELIKO
DELLE
SUE
OSSA
SEMITE/.


/////////////////(Allen è naturalmente Allen Ginsberg----Naomi è sua madre----Peter Neal sono i poeti Peter Orloswky e Neal Cassady)//////////7

....OH!A RIANDARE PER STRADE E
CORTILI/
CORTILI DI SIMPAMINA ACCESI
AGLI OCCHI TUOI/
ORA ATTENDENDO
LUMINARIE FRAGILI O ACCECANTI/
MA KE SIANO
FRIGGITORIE IN PARCHI IMMENSI
HOT-DOG A SFAMARTI GIORNO ET
NOTTE IN ETERNO/
IN QUESTA CITTA'DI BISANZIO,
COSI'TENERA E
IDIOTA/
SBATTENDO OLTRE LE MIE PIUME/
ONDE EVITARE
IL DISGELO/,
BIONDE DENTRO I TIR
CAPARBIO SENSO DI MORTE/,
APOCALISSE,
PUOI CHIAMARLA SE
DETIENI IL POTERE DEL LINGUAGGIO/
MA
SE
TUTTO CIO'
PROSEGUE ALTRETTANTO MUTO E
OSCURO/,
DOV'E'IL NEBULOSO LIMBO/?/
QUIESCENZA DEI CUORI/.

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///////ULTIMO AVVISO//////////////////

....SALGONO/A MESCOLARSI CON L'ARIA LATTEMIELE DI NOVEMBRE
TUTTAVIA ANCOR COSI'CALDO E
FEBBRILE/
MIEI RESPIRI PROLUNGATI/ASMATICI/
DI DEPRESSIONE CONTINUA/;SENZA PIU'SALIVA PER IMBASTIRE PAROLE/
INDIFESA MI TROVANO TRA IL VIALE E LA STAZIONE/
KE CAMBIO COLORE
ALLE MIE PIUME DI STRUZZO/
KE CHIAMO ESTASI QUESTO MIO STATO DI
FLUIDA TOSSICOMANIA SIMPATICA/_LEGGEVO JUXE-BOX ALL'IDROGENO/DENTRO IL CESSO
/DA SOLA/;
LENTA MASTURBAZIONE MENTALE/ORGASMO A POPPA
A CAMBIAR DIREZIONE ALLE VELE/
A INONDAR DI SPERMA
BIBLIOTECHE INGIALLITE A VARSAVIA/
NEI BISTROT AFFUMICATI D'ERBA CON
BIONDE SALOME' A
VOLTEGGIARE LEGGERE/
-QUEI TUOI AFFONDI GRADUALI A
COMPRIMERMI IL VENTRE/A
RIVELARE MIE LACERAZIONI PROFONDE/
DI CUI ORIGINE NON CONOSCO/
TANTOMENO ORA KE;/
GIACCIO MAESTOSA E NUDA SU
QUESTO ALTARE DI
RANTOLI E BESTEMMIE/
MI CROGIOLO COME UNA PAZZA
NEL FUOCO/
TI VEDO PROCEDERE CAUTO NEI
RECESSI INVERNALI DEL SONNO/
TI PREVEDO COME UN
INTRECCIO DI MEMBRA SU
LUNGHI PRATI ORIZZONTALI/
RIPIENI DI MUSCHIO E
TRONCHI D'ALBERO/
I TUOI OCCHI NERVOSI
AD AGGIRARE PROPOSTE/
FRAGILI CONGETTURE CHE RAGGELANO
SORRISI/
...CHE MI RISVEGLI DA
INCUBI ESOTERICI E
MI PRENDI PER MANO/
SAI NAVIGARE NEL MIO CORPO COME FOSSI
IN UN MARE/
DIMENANDO IL MIO PETTO
SOTTO LUCI AL NEON
KE DIPINGONO FIORI/E
SCENDONO ESERCITI NORMANNI
DALLE PARETI
E PIU'OLTRE/E
DEPONGONO LE LORO ARMI
IN UNO SPAZIO O GIARDINO/
E MI AVVOLGI NEL CANTO
DI MUSCOLI E TENDINI
TESI ALL'INFINITO/
E RILEVO IL TUO PROFILO GRECO
NELL'OMBRA/
MI NUTRO DEI TUOI BALZI FEROCI E
CAREZZE/
LUGUBRI OCCHIPINTI
IN CUI SI DIPANA
IL DESTINO/.

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C'ERA UN TIPO BELLISSIMO
QUANDO AVEVO SEDICI ANNI
CHE NOI CHIAMAVAMO"IL DIVINO".
HO ANCORA UNA SUA FOTO..CAPELLI LUNGHI RAMATI/UN GILET DI RASO VERDE E PIAZZA GARIBALDI SULLO SFONDO/
FACEVA QUADRI BELLISSIMI E A CASA SUA C'ERA ERBA COLOMBIANA E NEVE IN UN PIATTINO DI VETRO.
ANDAVAMO LA SERA PRIMA DI USCIRE
COME VAMPIRE NEL BUIO E LUI ERA FELICE DI GUARDARE
IL NOSTRO STUPORE NEL FARE LE PRIME COSE D'AMORE/
PELLE CHE ATTACCA/SI SBATTE/SI SPACCA/
MANI CURIOSE/BAMBINE FURIOSE.../ERA SESSO PUNK-SENZA SCHEMI-MA TRANCE-/
IL "DIVINO" DIPINGEVA UN RITRATTO DI NOI..STESE NUDE SUL SUO LETTO SFATTO
USAVA ROSSI E BLU INTENSI
COLORI DENSI...
CI LASCIAVA GIOCARE/NELLA NOSTRA ACQUA NUOTARE..
ERA PER NOI COME UN PADRE PERVERSO;
NON GIUDICAVA..SOLTANTO GUARDAVA./
COSI' CI SIAMO AMATE a SEDICI ANNI..
E ORA RIMANE UN DIPINTO DEI NOSTRI CORPI UNITI/SFINITI/..
RIMANE LA SUA DEDICA SCRITTA A MATITA" 

///ANGELIKA ERA ELETTRICA E MUSICALE TRA LE MIE BRACCIA/SBATTEVA ALI E PIUME SULLA MIA PELLE/COME IN UN FERMO IMMAGINE CAMBIAVA ESPRESSIONE
/CONTINUAMENTE/ODORE DI AMBRA E SANDALO/
LA DONNA DAI GRANDI OCCHI NEROFUMO/
LA PROFETESSA DEL SUDORE/
IL MATHMA DEGLI ANGELI RIBELLI/
CON TUTTO IL SUO PIACERE/LACRIME/SANGUE E
TUTTO IL RESTO/
SI ALLUNGAVA COL SUO CORPO SUL MIO
FINO A PENETRARLO COMPLETAMENTE/
LO ASSIMILAVA BEVENDOLO A PICCOLI SORSI/
ANGELIKA"la signora del mescal",L'UNICA CREATURA INNOCENTE CHE IO ANCORA RICORDO/

_GIORNATA TIPO"COSA FAI SENZA DI ME"-deja-vu implacabili a ribollirmi nella testa-NON RIESCO A FOCALIZZARE NULLA-tutto si scompone e si deforma-avevo scritto un commento bellissimo a FLOR..e LA RETE sel'e' divorato-questa cosa mi ha reso cosi' triste e di colpo mi sento piccola,una piccola bambina che correva nella neve coi suoi primi stivalini rossi...rientrare al lavoro e'stato traumatico-i miei vecchini,pero' sono stati cosi' contenti di vedermi.La signora Umbertina mi ha detto"ci sei mancata tanto..non c'era nessuno che parlava con NOI...".Mi ha dato una caramella alla menta perche' dice che ho ancora una brutta tosse.Franco e' all'ospedale e Teresina e' morta il 30 aprile...l'ultima volta che le avevo fatto il bagno mi aveva detto che si era sognata sua madre vestita da angelo.Stasera navigo in questa malinconia..non fa male..certe volte mi rigenera.Davvero.///Un bacio a tutti voi,miei amici sconosciuti,,stasera sono..."In the dark side of the moon"......

"..Quando avevo sei o sette anni mio padre mi mandava in cantina a prendere il vino,in un fiasco nero con la paglia intorno..,io avevo paura ma non l'ho mai detto a nessuno.Scendevo le scale e subito avvertivo la sensazione che qualcuno fosse nell'ombra..pronto a prendermi..provavo un misto di piacere e di terrore fortissimo..l'odore umido della cantina mi faceva quasi svenire..una volta mia nonna mi aveva raccontato che se non mangiavo il fegato,che faceva tanto bene alle bambine per crescere sane..,mi avrebbe portato in cantina dove c'era una vecchia chiamata"MATA SELVADEGA"che viveva nel buio,dietro le botti e castigava i bambini capricciosi..cosi'io aspettavo che lei uscisse e mi punisse..una volta per tutte..ma sentivo solo rumori e scricchiolare di assi..prendevo il vino in una specie di trance..fissando un'otre di vetro dove mia nonna mi aveva detto che c'era chiusa"LA MADRE"per fare l'aceto...poi scappavo su di corsa e,tornata in cucina mi sentivo piena di sensazioni strane,terrificanti e bellissime.Oggi penso che da COSE COME QUESTA nascano molte mie passioni...i film horror...le fantasie erotike sadomaso...il piacere di stare al buio...il cattivo rapporto con mio padre...l'idea che i vecchi possano essere molto saggi ma anche molto crudeli...la pulsione di morte che mi fece in seguito provare l'eroina..l'attrazione per uomini e donne eccentici e maledetti..l'essere immotivamente superstiziosa...la paura dell'acqua...e MOLTO,MOLTO ALTRO ANCORA......

L'ultima volta che sono stata a casa dei mIei ho trovato in un vecchio armadio un sacco di cose scritte ,anni e anni fa...mi ha particolarmente colpito rileggerle dopo tanto tempo..in particolare questo resoconto di una notte in anfetamina..16 anni..pensieri completamente liberi,scritti di getto che riporto qui senza alcuna correzzione,perche' rappresentano una parte di me che e' stata ed e' tutt'ora molto vera e reale..nella sua sostanza:////////ON/OFF:SPEED-AGAIN////// /////////////LA PIOGGIA è VERDE NEGLI OCCHI E MILLE I BAMBINI CHE GIRANO ATTORNO PER SAPERE SE è LA FINE DI TUTTO QUESTO BUIO O L'INIZIO DI LUNGHE CATENE PESANTI A RENDERE SCHIAVO IL MIO CUORE/MENTRE QUEST'ANFE MI FA STARE BENE COME NON AVREI IMMAGINATO../COSICCHè MEDITO DI FARMI UN'ALTRO SKIZZO NEL BAGNO/E HO VOGLIA DI RIDERE DELLE GROSSE BUGIE CHE RACCONTO/-MA PRENDO COLOSSALI ABBAGLI-OGNI TANTO-,CHE MI LASCIANO STORDITA/HO LE MANI TIEPIDE E FAREI UN BAGNO CALDO/VOGLIO SCROLLARMI VIA QUESTA POLVERE/SENTO CHE QUALCUNO STA DECIDENDO QUALCOSA;MENTRE IO NON MUOVO NE UN DITO NE UN PASSO-MA NON CAMBIEREI LE MIE STORIE CON QUELLE DEGLI IDIOTI,PERCHE'DOVE L'OCCHIO è FURBO NASCE IL BEL TEMPO//QUESTO E'UN MODO DI DIRE,QUALCOSA DI BIZZARRO PER DIRTI CHE è VERO;HO BAZZICATO TUTTO IL GIORNO TRA IL BAR MOKINO E I GIARDINI-HO RIEMPITO LA GOLA CON PINOT GRIGIO UNO SULL'ALTRO-HO FATTO GLI AUGURI ALLA MIA CONTROFIGURA SOTTO L'ALBERO DI NATALE/ADESSO MI TROVO A DOVER SPENDERE IL MIO TEMPO/A SCEGLIERE SUBITO QUALE MUSICA ASCOLTARE/-SI STA FACENDO TARDI E SO CHE STANOTTE NON CHIUDERò OCCHIO/MA IO-ORA-VOGLIOCONCLUDERE QUALCOSA/IL MIO LETTO E' PRONTO E CI STARESTI ANCHE TU..-MA PERCHè NON POSSO AVERTI?-VOGLIO UN MAESTRO CHE MI SPIEGHI LE MIE ORIGINI,FORSE UN GURU CHE MI DICA"è COSì AMICA,POCHE STORIE"-MA LA CURVA ESATTA è ANCHE IMPREVEDIBILE-LA MIA MENTE CRIMINALE SI RITUFFA E VA IN APNEA/...CI TORNERO'PIU'TARDI SU QUESTO GIOCO FASULLO-ADESSO VORREI SOLO TOCCARE IL CIELO/-//////IN GINOCCHIO SULLE SCALE DI CASA,CONTAVO I MIEI NUMERI E SEMBRAVA ANDASSE BENE/-POTEVO DIRE CHE AVREI DECISO DOMANI/-MA INTANTO PRENDO LE SENSAZIONI CHE SALGONO SENZA PENSARE/NON MI ASPETTO NIENTE PIU'DI QUELLO KE VIENE/-PENSAVO CHE SAREBBE STATA PIU'DURA/PENSAVO PERFINO DI VOMITARE..INVECE SONO ANCORA MOLTO SU,E LE IDEE GUIZZANO VELOCI NELL'ARIA/TUTTO è SCORREVOLE TUTTO PROCEDE BENE/.PER ORA SOLO IL FREDDO MI DISTURBA/MA NON RIESCE A COMMUOVERMI///////////(second flash:ok::ok::)DOMINE IDDIO-DAVVERO AL MOMENTO GIUSTO/strong/UNO ZINGARO HA COLTELLI PER TUTTE LE CARNI/NELLE NOTTI DI LUNA E LUPI INFEROCITI/COME QUESTA IL MIO CORPO SI LIBRA LEGGERO/NELLO SPACCATO D'ARIA OLTRE IL CORTILE/RACCONTA LA SUA TERRIBILE INFANZIA TRA I FILARI IN COLLINA/MENTRE TACE METALLICA LA MIA LINGUA/PER NON DARE DISPIACERE/ORA CHE IL LENTO OSCILLARE DELLE ORE MI CATTURA IN UN RETTILINEO DI CROCI/RITORNANDO AL MIO VECCHIO PROGETTO DI MODELLARMI UNA COPIA PERFETTA/USCIRE PRESTO LA MATTINA INCONTRO AL TUONO E AI COLORI/SPEZZARE IL MIO PANE COI VECCHI FRATELLI DALLE PICCOLE PUPILLE FATTE/E'TUTTO UNO SPETTACOLO!!!!!IN UN'ENORME DRIVE-IN SOPRA MANCHESTER/-CON PRATERIE DI CANGURI IMPASSIBILI/A FARCI DA SFONDO-MENTRE ORA PROVO A SPEGNERE LA LUCE ...PER VEDERE"L'EFFETTO"/IO SONO L'ECCEZIONE-SCAPIGLIATA CREATURA DI DOVE NASCONO I FIUMI/DIROMPENTE ATTIMO IN CUI BALZO FUORI E MI DIRIGO ALTROVE//////////////...naturalmente questo scritto ha un'valore per me assolutamente affettivo,antologico e luccicante.LEGGERE QUESTA ESPERIENZA con l'ANFE a 16 anni..mi ha dato MOLTA TENEREZZA./////////