Fammi insorgere
come lama che ti brulica l'inguine
-densa di lacune d'ombra e
lagune fonde e
fondali -
tarantola femmina sapida
che forgia il mercurio
delle tue ossa-
Dentro le narici ho profumo di mirto
Come Salomè ti danzo in sogno
ieratica.
Al risveglio
sei il grumo fecondo di Athena
Nei miei occhi d'acqua
evapori e nuoti.
Mio Torpore..Stupore ..
mia ghirlanda di rose.
Ebbra discendo gli inferi tuoi e
dei tuoi inverni
faccio estati incendiarie.
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