nel buio isterico della dark-room si agitavano demoni /odore della pelle bagnata/al bar di sopra bevevano gin-tonic/ballava maximus col suo abitino retro'/eravamo tutti cosi'innocenti quando inizio'la pioggia sottile/ci riempi'le orbite all'improvviso..non ci diede il tempo di capire../vennero lampi metallici a dilaniare la carne/tutti noi cosi' avvinti in un'unico grido/da sotto salirono i satiri inesausti/l'incontro al buio non li aveva placati/strapparono brandelli di carne e ci fecero ferite sottili/coi loro denti aprirono le nostre gole../lavarono le ferite con le loro lacrime/delizioso andirivieni di umori/nell'aria ora pallida/sulla pista illuminata Maximus stringeva un asfodelo..l'ultimo dono del suo amore /prima di essere divorato////////// /////////////////////////scritto di getto in preda a dettatura forse divina o infernale////////////
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