martedì 19 ottobre 2010
certe volte si resta lì immobili,persi dentro il buio più totale ...come immersi in una vasca alchemica dentro una stanza densa di caloroso vapore..certe altre si è freddi come rettili -o lunghi rettilinei di strade perse dell'infanzia gonfi di pensieri pesanti e logori come i cappotti dei clochards di saint mary nouvelle vogue..non si riesce nè a toccare nè a sentire..il latte succhiato dalla madre rifluisce nelle vene come biancospino fiorito ..le chimere e i mostri notturni siedono accanto a te mentre batti i tasti..tutti i segni dentro i libri..tutte le sacre scritture e le ciglia delle bambole e la fame nera e la guerra e i dolci nascosti sotto il letto ghiacciato..si desidera essere testimoni delle proprie reazioni.si desidera il fondo del pozzo -l'oasi delle meraviglie ..e un angolo stetto,una fessura dove stare rannicchiati come piccoli cani randagi sopravvissuti a un massacro.
si teme l'amore e la lezione delle lacrime.
tutti gli oggetti amati perdono senso e consistenza.
la luna è un serpente arrotolato su se stesso
quando la guardi fumando alle tre di notte fuori dal tuo bunker di piccolo soldato.
avere disciplina.
essere indisciplinati.
lasciarsi avvolgere da un mantello caldo di ricci capelli castani
-cingere i fianchi a una ragazza mentre cammini senza equilibrio-
perderti nel suo harem di preghiere
-lasciarla entrare nel punto più Oscuro-
La nudità non spaventa gli angeli.
Le tue vene conducono il sangue a casa.
I tuoi occhi sanno la verità delle cose.
attraversare i ponti
rompere i muri
lasciare che le tue dita colgano lo splendore dei gigli.
non muore mai la sorgente della tua bellezza.
le parole vanno e vengono.
scompaiono e poi tornano.
e quando ripeti le cose le cose cambiano.
Ogni nuova Onda è una magia.
(MaDonna Marilyn by LeftyBoy)
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