Stavo venendo da te.Tenevo i pugni stretti in tasca e il cuore m'impazziva di luce.Un fiume in piena il mio sguardo.Solo pensare il tuo nome mi scaldava il sangue.Eri il mio laccio emostatico.Ti stringevo forte e tu mi mostravi la vena.Tenera e pulsante,come una piccola madre che accarezza la testa al figlio appena nato.Anche in mezzo alla gente avevamo un nostro cerchio magico dove stare da soli.L'iniziazione degli occhi.La tenerezza delle mani. Missis Strangelove aveva bevuto troppo.Come fanno le ragazzine al primo appuntamento.Ma ora era una donna .Il ragazzo greco ebbe mille premure e la portò nelle fessure della notte.La fece sentire a casa.Nell'immensa casa del suo cuore di mercurio.E lei vide i suoi giardini segreti,i suoi melograni e le rose e la sabbia di Pafos sulla punta delle sue dita. Era una nuova alba,era una perla che luccicava al sole.era l'odore della terra dopo un temporale. Ora c'è un Tempo nuovo ,un riverbero di tristezza e un vorticoso desiderio di gioia. Missis Strangelove sente che tutto questo è meraviglioso.E' oltre l'Amore.Non esistono parole per dirlo . *c'era come un piccolo tormento sottile dentro i miei occhi notturni...correvo a perdifiato e poi cadevo .e mi sanguinavano le ginocchia. mia nonna mi portava al cimitero e cambiavamo l'acqua ai fiori dei morti-stavamo sedute sulla tomba di famiglia -io col mio fermaglio a forma di stella e lei coi capelli legati in una lunga treccia -come un groviglio di serpenti smeraldini affamati di sole- tutte le cose che voglio dirti galleggiano come meduse nel mio sangue- ho una nostalgia immensa di te* vedi la pioggia...? mia nonna mi diceva sempre che la pioggia era gesù che piangeva. tu capisci..Lefty..che con queste cose che mi dicevano io non potevo non essere triste. scavavo piccoli buchi nella terra per nasconderci dentro petali di fiori.

Lettori fissi

venerdì 6 agosto 2010

Killing Summer with a butter knife (Summer 59/61)



L'estate era dappertutto .
Languiva in un denso vuoto tra pensieri Sempre Più Brevi.
Di notte strisciano attraverso i corridoi .
He said"conosci quel modo di strisciare ?
la luce sempre accesa? le tende tirate a metà ?
the Neon bar Lights illuminati nelle tue lontane vicinanze?
She said "Conosco quel modo.
E'come lo strisciare di cani randagi dopo l'abbandono.
Superata la Grande Sete,superata la Grande Fame,
seguono una linea d'ombra.Annusano con gli occhi.
Le luci al neon dei bar sono specchietti per allodole.
E loro sono ormai alla deriva.
Mai come ora ogni piccolo cristallo di vita ha avuto così sapore."
Immagino l'estate come un macellaio dietro un bancone
-the banquet of an angel- con una treccia nera.
Tiene la testa inclinata.La treccia è pesante.
E' fatta di carne .
(rumori di sottofondo:tre orologi sovrapposti e il gemito di un frigorifero)
L'acqua della doccia arriva a getti (ghetti) .
Fa male sulla pelle,come se qualcuno ti lanciasse della sabbia addosso con Violenza".. this Summer of MY'59.."

Quei getti sono mani negre che graffiano.
Summer of YOUR '59.Summer of MY'61.
All chaotic mutants.
E' stato duro nascere ed arrivare fin qui.
La sabbia entra negli occhi e scava le ossa.
Nei ghetti dell'Anima fiorisce il cotone e
ti entra dentro come neve.

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