Stavo venendo da te.Tenevo i pugni stretti in tasca e il cuore m'impazziva di luce.Un fiume in piena il mio sguardo.Solo pensare il tuo nome mi scaldava il sangue.Eri il mio laccio emostatico.Ti stringevo forte e tu mi mostravi la vena.Tenera e pulsante,come una piccola madre che accarezza la testa al figlio appena nato.Anche in mezzo alla gente avevamo un nostro cerchio magico dove stare da soli.L'iniziazione degli occhi.La tenerezza delle mani. Missis Strangelove aveva bevuto troppo.Come fanno le ragazzine al primo appuntamento.Ma ora era una donna .Il ragazzo greco ebbe mille premure e la portò nelle fessure della notte.La fece sentire a casa.Nell'immensa casa del suo cuore di mercurio.E lei vide i suoi giardini segreti,i suoi melograni e le rose e la sabbia di Pafos sulla punta delle sue dita. Era una nuova alba,era una perla che luccicava al sole.era l'odore della terra dopo un temporale. Ora c'è un Tempo nuovo ,un riverbero di tristezza e un vorticoso desiderio di gioia. Missis Strangelove sente che tutto questo è meraviglioso.E' oltre l'Amore.Non esistono parole per dirlo . *c'era come un piccolo tormento sottile dentro i miei occhi notturni...correvo a perdifiato e poi cadevo .e mi sanguinavano le ginocchia. mia nonna mi portava al cimitero e cambiavamo l'acqua ai fiori dei morti-stavamo sedute sulla tomba di famiglia -io col mio fermaglio a forma di stella e lei coi capelli legati in una lunga treccia -come un groviglio di serpenti smeraldini affamati di sole- tutte le cose che voglio dirti galleggiano come meduse nel mio sangue- ho una nostalgia immensa di te* vedi la pioggia...? mia nonna mi diceva sempre che la pioggia era gesù che piangeva. tu capisci..Lefty..che con queste cose che mi dicevano io non potevo non essere triste. scavavo piccoli buchi nella terra per nasconderci dentro petali di fiori.

Lettori fissi

mercoledì 30 giugno 2004

C'e' una vecchia signora,dove lavoro..che tutte le sere vuole che le metta la dentiera sul comodino-dentro un bicchiere di vetro.Dice che QUEI DENTI le fanno compagnia ,quando e' sola ,la notte.Dice che QUEI DENTI le danno tanta CONSOLAZIONE.Dice che lei ci parla coi SUOI DENTI e gli dice"..DENTI..oh!cari denti dormite nel bicchiere e domani mattina tornate nella mia bocca.."
Sua figlia le ha portato una fotografia..un quadretto con la madonna..ma lei no...lei vuole I SUOI DENTI...Dice che noi NON POSSIAMO CAPIRE il legame che c'e' tra lei e i SUOI DENTI..loro-e SOLO LORO-l'hanno aiutata QUANDO AVEVA BISOGNO.
IO AMO questa signora..tutte le sere metto il bicchiere di vetro sul comodino e..parliamo TUTTI INSIEME..lei..io ed i SUOI DENTI...
(..questo e' cio' che vivo io nei miei giorni..cose di questo tipo..la reale vita reale e la solitudine..e la tenerezza..la mostruosita' del DOLORE..)

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